Il delta del fiume Po regala a chi lo visita un ambiente naturale estremamente ricco e all’insegna della bio diversità, un lunga storia, tanta cultura, la possibilità di praticare sport e di godersi una interessante proposta enogastronomica. L’area protetta del Parco del Delta del Po regala esperienze tutte da vivere.
Il delta del Po è un Parco regionale dal 1988 e comprende le province di Ferrara e Ravenna e tutti i comuni collocati di quel territorio, tra i quali: Alfonsine, Argenta, Cervia, Codigoro, Comacchio, Goro, Mesola, Ostellato, Ravenna, sviluppandosi su un’area che complessivamente si estende per oltre 53.000 ettari.
Il Parco del Delta del Po è tra le più belle aree naturalistiche dell’intera Europa, caratterizzata da una notevole complessità geografica e biodiversità. Nonostante quest’area protetta sia tra le più antropizzate d’Italia e anche tra le più economicamente sviluppate, ha saputo nel tempo trovare un non facile equilibrio tra natura e presenza umana ed è divenuta nel 1999 Patrimonio dell’Unesco.
A caratterizzare il Parco del delta del Po sono aree umide, lagune, boschi dagli alberi secolari, oasi e anche spiagge, un intreccio di mondi naturali e paesaggi veramente unico nel suo genere. Uno dei motivi per esplorare il Parco è senza dubbio quello di scoprirne i sei diversi ecosistemi, attraverso numerosi possibili itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta o con vari altri messi.
Un secondo valido motivo per visitare il parco è quello di godersi la sua natura a primavera, senza dubbio la stagione migliore per assistere al risveglio della sua natura unica. In questo periodo dell’anno numerose sono le iniziative dedicate proprio a chi ama la vita e lo sport all’aria aperta. Vengono organizzate passeggiate, escursioni naturalistiche a piedi, in bicicletta, a cavallo o in barca e anche laboratori e attività didattiche per bambini, oltre a tante attività interessanti, come tour fotografici, birdwatching, degustazioni di prodotti tipici e mostre tematiche.
Il terzo motivo per visitare il Parco è che è a misura di bicicletta. La ciclovia del Po permette di godersi al meglio il fascino di un territorio dove la natura dialoga con borghi e cittadine ricche di cultura, storia e tradizioni.
In pratica ogni singola zona del Parco del Delta del Po si può raggiungere comodamente in bicicletta, ma il percorso ciclabile per eccellenza quando si parla di Parco del Delta è certamente la ciclovia Destra del Po (la più lunga d’Italia), ma ci sono vari altri possibili percorsi.
Un quarto valido motivo per visitare il Parco del delta del Po è rappresentato dal percorso che in bici permette di andare dall’estremità ovest della provincia di Ferrara, ad est, arrivando fino al mar Adriatico.
La ciclovia destra del Po si snoda lungo 125 km pianeggianti sull’argine destro del fiume, dalla Rocca estense di Stellata di Bondeno, sino a Gorino Ferrarese, attraverso tutto il territorio del Parco. Questa ciclabile è adatta a ogni genere di cicloturista.
Concludiamo con un quinto buon motivo per andare alla scoperta del Parco del delta del Po, ovvero il gran numero di luoghi di interesse che si potranno visitare. Iniziamo dal centro storico di Ferrara, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, proseguiamo con Comacchio, nota anche come piccola Venezia, per il suggestivo intreccio di canali che la attraversano.
Ricca di arte e storia c’è l’Abbazia di Pomposa e per gli amanti dell’arte meritano una menzione senza dubbio anche i mosaici di Ravenna. Molto suggestive le saline di Cervia e non dimentichiamo che a pochi km c’è Venezia, una delle città più belle, romantiche e turistiche al mondo.