Il cicloturismo è in crescita, all’estero così come in Italia. Molti si appassionano alle due ruote, ma in alcuni casi faticano a condividere la propria passione con la famiglia, in particolare in presenza di bambini. In realtà si può viaggiare in bici con i bambini, anche piccoli, grazie a qualche semplice accorgimento.
Prima di affrontare una ciclo-avventura uno degli aspetti da considerare è senza dubbio il numero di chilometri da percorrere, in particolare se vogliamo portare con noi dei bambini.
Molto dipende come ovvio dallo loro età, dalla loro costituzione fisica, dalla loro abitudine all’uso della bicicletta. C’è poi l’aspetto motivazionale, se sono contenti e ben motivati senza dubbio sentiranno meno la fatica e vivranno una bella esperienza.
Viaggiare in bici con i bambini non è però solo questione di chilometri, c’è molto di più, ecco una piccola guida per chiunque desideri condividere la propria passione per il ciclismo con i più piccoli.
Come viaggiare in bici con i bambini: la pianificazione
Qualsiasi viaggio andrebbe attentamente pianificato prima di partire, i viaggi in bici non fanno certo eccezione, in particolare se li facciamo con dei bambini.
Nel caso di bambini non troppo piccoli e magari non al loro primo viaggio è senza dubbio un buon consiglio quello di coinvolgerli nell’organizzazione e in particolare nella scelta dell’itinerario. Questo è un buon modo per motivarli e magari anche per fargli fare qualche chilometro in più.
Coinvolgerli nelle decisioni è anche un valido modo per responsabilizzarli e condividere la passione della bicicletta, che specie per i più piccoli deve essere sinonimo di divertimento.
Quando si organizza un viaggio in bici con bambini sarà meglio optare, in particolare all’inizio, per percorsi pianeggianti, magari lungo corsi d’acqua navigabili e non distanti da ferrovie, agriturismi, B&B o ostelli. Bisogna sempre prevedere la possibilità di effettuare delle soste per riposarsi, mangiare o dormire e anche per ripararsi in caso di maltempo improvviso.
Come viaggiare in bici con dei bambini piccoli
Se abbiamo un bambino piccolo o che comunque non è in grado di pedalare per molto tempo, dobbiamo assolutamente evitare di forzarlo o farlo stancare troppo, una soluzione per portarlo con noi in un viaggio in bici potrebbe essere usare un tandem, un’alternativa è quella di collegare alla nostra bici un cammellino, in commercio se ne trovano vari modelli, che fondamentalmente appartengono a due differenti tipologie. La prima e più economica, ha un rapporto fisso con ruota libera e va attaccato al tubo reggisella. Questa soluzione non è particolarmente adatta a terreni accidentati.
Ci sono poi modelli più evoluti, con cambio e un portapacchi proprio dove agganciare il perno del cammellino ed eventualmente caricare anche delle borse laterali da viaggio. In genere questo sistema di trasporto per i piccoli è adatto per bambini dai 5 anni in su, che comunque possono contribuire pedalando. Una buona accortezza può essere quella di dotare il cammellino di una borraccia con dell’acqua, così che il bambino possa bere mentre pedala o mentre si riposa, facendosi trasportare.
Cosa aspettarsi se si viaggia in bici con dei bambini
Un bambino può essere un ottimo compagno di viaggio, ma è pur sempre un bambino. Cerchiamo di rendere il suo viaggio il più confortevole e divertente possibile, di coinvolgerlo nelle scelte e di rispettare i suoi ritmi e le sue preferenze ed esigenze.
Dotiamoci comunque della giusta dose di pazienza e mettiamo debitamente in conto inevitabili momenti di stanchezza, nervosismo o insofferenza. Da questo punto di vista in alcuni casi i bambini più piccoli sono più facili da gestire, possono dormire per parte del viaggio o essere facilmente distratti con il gioco.
Quando i bambini crescono si stancano meno e pedalano di più, ma hanno le loro idee che non è detto coincidano con le nostre e gestirli può diventare una bella sfida.
Percorsi per viaggiare in bici con i bambini
Senza doversi allontanare troppo dal nostro Paese, da nord a sud non sono poche le piste ciclabili a misura di bambino. Si può partire ad esempio da Peschiera sul Lago di Garda, percorrendo la ciclabile Peschiera – Mantova, che attraversa la pianura Padana, seguendo il corso del fiume Mincio. Lunga 45 km questa pista ciclabile è adatta anche alle famiglie con bambini perché è completamente pianeggiante, ben asfaltata, priva di traffico e adeguatamente segnalata.
Per chi a fiumi e laghi preferisse il mare, c’è la possibilità di pedalare su una delle belle ciclabili della Liguria, molte delle quali adatte a tutta la famiglia, anche grazie al clima mite della regione. Prendiamo ad esempio la pista che collega Framura a Levanto, a due passi dalle Cinque Terre, permette di godersi un panorama incantevole e offre un percorso mai noioso e affrontabile anche dai bambini.
Andando all’estero, ma senza allontanarsi troppo dall’Italia c’è la ciclabile San Candido – Lienz, che segue il corso della Drava, affluente del fiume Danubio. Percorrendola tutta si pedala per 44 km, che non pesano, visto che sono tutti in discesa, su un sentiero ben segnalato ed adatto ad ogni tipo di bicicletta e di ciclista, compresi i più giovani.