Ischia è un’isola del Golfo di Napoli nota per la bellezza dei suoi paesaggi e per le acque termali ricche di minerali. Si tratta di un’isola di origine vulcanica che si è formata in seguito a diverse eruzioni e cataclismi nel corso dei secoli. Le sorgenti termali sgorgano presso la spiaggia di Maronti, situata a sud.
A est, sul fondale marino della spiaggia di Cartaromana si trovano dei resti romani. La spiaggia si affaccia sul Castello Aragonese, collegato a Ischia da un ponte in pietra. Nelle vicinanze, Palazzo dell’Orologio del XVIII secolo ospita il Museo del Mare, dedicato alla tradizione della pesca di Ischia.
Nonostante tutte queste attrattive Ischia era una meta turistica praticamente sconosciuta alla maggior parte degli italiani fino agli anni 50. Fu il produttore cinematografico Angelo Rizzoli, nel 1951, a dare il via alla fortuna turistica dell’isola. Quando approda a Ischia con il suo panfilo trova un’isola i cui abitanti vivono di pesca e agricoltura. In meno di 10 anni compie una trasformazione che ha dell’incredibile.
Invita divi di hollywood e del cinema italiano, pittori, musicisti… Chiunque voleva essere visto, cercava di essere visto ad Ischia. Ma non si limita ad animare l’isola con il Jet set (termine coniato proprio negli anni 50), costruisce alberghi, terme, un ospedale e anche un campo di calcio! L’idea in più è quella di far diventare “l’isola verde” il set di film di successo. Arrivano personaggi del calibro di Charlie Chaplin, Ava Gardner, Richard Burton, Liz Taylor, i Duchi di Windsor… Fu così che nacque la fortuna di Ischia, e da allora, non ha mai conosciuto crisi. Ma cosa vedere ad Ischia?
Ischia in bicicletta
Forse non tutti sanno che Ischia è un’isola che ben si presta ai percorsi in bicicletta. Offre ben 50 km di percorsi sterrati, promontori, pinete, boschi e montagne fino ad arrivare alla vetta del Monte Epomeo che si trova a 788 m. Un piccolo paradiso per tutti gli amanti dei bikers, sia in mountain bike che ai ciclisti d’asfalto. Tanti sono i sentieri che si prestano a questo tipo di turismo che attraversano il Monte Epomeo in mezzo a panorami mozzafiato e scenari unici che solo Ischia sa offrire.
Ischia in bicicletta, percorsi per tutti i bikers
I percorsi qui indicati non sono proprio adatti a tutte le “gambe”, per quanto piccola l’isola ha un profilo nervoso determinato da continui saliscendi e quindi necessita di un certo allenamento. Ecco alcuni percorsi da poter fare in bicicletta ad Ischia:
Ischia in bicicletta: da Forio a Sant’Angelo
Il primo percorso proposto è lungo 20 Km ed è piuttosto facile. E’ adatto a city bike, e-bike, bici da corsa e mountain bike. Partendo da Forio si percorre la strada provinciale e si raggiunge facilmente il centro del paese (la strada principale è chiusa al traffico delle auto per diverse ore al giorno) per giungere poi al piazzale della bella Chiesa Del Soccorso dedicata a Santa Maria della Neve. Dopo una doverosa visita alla chiesetta si ritorna al centro di Forio e si prosegue lungo il mare sulla strada di Citara giù fino alla spiaggia ed ai giardini Poseidon. Ripartendo dai giardini dalla Baia di Citara dovrai affrontare una salita piuttosto blanda per raggiungere la frazione di Panza. Dopo aver attraversato il delizioso centro, si imbocca, s’imbocca la discesa verso Sant’Angelo. Qui potrai visitare il paese, comprare un souvenir nei tipici negozi, gustarti un gelato e, soprattutto, riposarti in vista del tratto in salita necessario per arrivare fino a Panza.
Itinerario in MTB
Il primo percorso proposto ha il suo punto di partenza e di arrivo a Forio. 32 Km con un dislivello di 1.100 mt da affrontare solo se si è piuttosto allenati.
Dovrai affrontare la salita che porta verso l’abitato di Fontana. Da Fontana, prima d’inoltrarti nel fitto dei sentieri, non dimenticarti di osservare la splendida veduta sulla vicina isola di Capri e sulla sottostante località di Sant’Angelo.
Dalla località di Panza inizia un piccolo sentiero che tra il verde delle colline e attraverso i vigneti scende verso il mare dove è possibile godere di pozze di acqua.
Giunti alla soglia di Monte Epomeo, potrai visitare “Pietra dell’acqua”, una cisterna d’acqua costruita ai tempi dei pirati, quando le famiglie dovevano salvarsi rifugiandosi in alta montagna.
A questo punto la salita diventa una mulattiera scavata direttamente nella roccia tufacea; preparatevi perché sarà una bella sfida.
Arrivati in cima verrete però ripagati e potrete ammirare la chiesetta dedicata a San Nicola di Barie godere della meraviglia di panorama.
Ogni ciclista sa che, arrivati in cima, poi tocca affrontare la discesa! Ischia non delude i discesisti e offre un bel percorso tortuoso, single-track, canaloni, scalini, salti…
Itinerario su asfalto
Si tratta di un tour ciclistico su asfalto più ‘turistico’mondano. Non è semplicissima e darà il giusto sapore alla sfida per ogni ciclista, ma permetterà anche di visitare i luoghi più caratteristici di Ischia.
Si parte dal porto di Forio e si punta ad arrivare alla Chiesa del soccorso. Si riprende la strada litoranea di Forio in direzione di Lacco Ameno ma, per evitare i turisti, si consiglia di imboccare Via Cigliano verso il litorale e la Chiesa di S.Francesco. Una deviazione verso il mare ed un bel panorama sulla spiaggia, un saliscendi che porta all’ingresso del parco “La Mortella” un giardino di piante tropicali e mediterranee.
Dai giardini, si riprende la strada Forio-Lacco e si raggiunge nuovamente il litorale. Passato l’abitato di Casamicciola (un continuo saliscendi dalla costa) si arriva al Castello Aragonese, costruito su uno scoglio a strapiombo e collegato all’isola da un ponte in pietra. Ripresa la bici si riparte verso l’abitato di Fiaiano, passando da un colle all’altro, si esce da Ischia porto sotto le arcate di un antico acquedotto romano e si comincia a salire verso Monte Rotaro. A questo punto si riprende la strada in discesa verso il litorale di Casamicciola ed il rientro a Forio. Complimenti, avete portato a termine un percorso degno di un vero bikers, ora si che potrete approfittare dell’acqua termale per ristorare mente e corpo.
Cosa vedere a Ischia
Cosa vedere in vacanza a Ischia? Quali i luoghi del cuore da non lasciarsi sfuggire? Ecco alcuni suggerimenti:
Castello Aragonese
Costruito nel 474 a.c. dai Greci, trasformato nel corso dei secoli nella caratteristica fortezza visibile ancora oggi e collegato al resto dell’isola dal caratteristico ponte. Già dal 474 a.C. i Greci si erano rifugiati su questo isolotto per difendersi dai nemici ma fu Alfonso D’Aragona, nel 1441, a trasformarlo in una cittadella fortificata. Dopo decenni di storia, oggi il Castello viene visitato ogni giorno dai molti turisti che vogliono visitare la Chiesa dell’Immacolata, la Cattedrale dell’Assunta con la cripta, il Convento delle Clarisse e, soprattutto, godere del meraviglioso panorama sul Golfo di Napoli.
Il borgo di Ischia Ponte
Il borgo di Ischia Ponte è uno dei luoghi più caratteristici dell’isola d’Ischia. Situato a pochi passi dal Porto si anima la mattina presto con l’arrivo della Paranza. Si passa da qui per andare a visitare la Cattedrale dello Spirito Santo e la casa di San Giovan Giuseppe della Croce, il patrono dell’intera isola.
I giardini Termali di Ischia
Le terme sono una delle principali attrattive dell’isola verde. Tra i tanti parchi termali, il più famoso è quello dei Giardini Termali Poseidon. A seguire, i Giardini Afrodite, Eden e Tropical, le Terme di Castiglione, Bagnitiello, Negombo e Cavascura… Tutti offrono piscine con acqua di diversa temperatura, cascate, percorsi Kneipp, saune, massaggi, trattamenti fanghi, palestre… Tutto quello che si può desiderare in una giornata improntata al benessere ed al relax.
La chiesa bianca del Soccorso
Si tratta di una piccola chiesetta che sorge su un promontorio a picco sul mare. Venne costruita esattamente lì per indicare la via di casa ai marinai. La chiesetta è divenuta famosa per gli ex-voto dei marinai che sono appesi dappertutto come ringraziamento per essere sopravvissuti dopo una tempesta. Non molto lontano dalla chiesetta c’è il Torrione di Forio, l’altro simbolo del paesino ischitano che oggi ospita una galleria d’arte e un piccolo museo comunale.
La Baia di Sorgeto
Per raggiungere la Baia di Sorgeto a Ischia si devono affrontare ben 234 scalini. Si tratta però di un ostacolo di poco conto se paragonato alla ricompensa. Potrete infatti godere delle sorgenti di acqua calda che affiorano dal sottosuolo incrociano l’acqua del mare. Un incontro quasi magico che da vita a vasche e piscine naturali di varia grandezza e temperatura.
Il borgo di Sant’Angelo a Ischia
Cosa mangiare a Ischia?
Dopo una bella pedalata niente di meglio che una cena abbondante con i piatti tipici di Ischia. Se non ceni in albergo puoi comunque trovare tantissimi ristoranti tipici ad Ischia Ponte. La scelta non scarseggia di sicuro e la cucina, per lo più marinara, è di ottimo livello.
Essendo un’isola, Ischia offre infatti una vasta gamma di prelibatezze a base di pesce. Ma non solo! Sapevi che il piatto più rappresentativo è il Coniglio all’ischitana?
Ischia è infatti un’isola dominata dal Monte Epomeo che offre anche molti prodotti legati alla terra. Non a caso, più il vostro ristorante si troverà in alto, più la cucina diventerà sostanziosa, “nordica” e meno mediterranea.
Tra i piatti di mare, consigliamo invece: le alici fritte, il tonno e il pesce spada alla brace, i polipi in cassuola o all’insalata… Tra i primi piatti, sono assolutamente da provare quelli che hanno per protagonisti i frutti di mare come. Il primo piatto per eccellenza, però, sono i bucatini conditi con il sugo del coniglio all’ischitana.
I dolci tipici di Ischia derivano essenzialmente dalla tradizione napoletana. Da provare anche le Delizie, tipici dolci fatti con il limone.
Buona l’offerta di vini Doc, sia bianchi che rossi. Citiamo, ad esempio, il Per ‘e Palammo, il Biancolella, il Forestanera, il Piedirosso e l’Ischia. Liquore tipico dell’isola è il Rucolino, preparato con rucola selvatica dell’isola.