Venezia, la città dell’amore e delle frittelle di Carnevale

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“Venezia! Esiste una città più ammirata, più celebrata, più cantata dai poeti, più desiderata dagli innamorati, più visitata e più illustre? Venezia!”

– Guy de Maupassant –

A decantare le bellezze di Venezia ci sono stati moltissimi poeti e artisti. Parole e colori che provano, da tempo e nel tempo, a ritrarre le meraviglie di questa città.

Venezia è la città dell’amore, forse la più bella città del mondo grazie ai monumenti, agli storici palazzi sul Canal Grande, alla tradizione storica nelle calli e nei campielli, lungo i canali di un luogo dalle suggestioni impareggiabili.

Venezia, città storica

Venezia è formata da 120 isole adagiate su un’ampia laguna, situate tra la terraferma e il mare Adriatico. In origine il territorio di Venezia era occupato da palafitte e abitato da popolazioni illiriche e venete, che vivevano della pesca e all’estrazione del sale.

Grazie allo sviluppo del commercio e della navigazione Venezia arrivò a diventare una grande potenza commerciale. Da Marco Polo fino all’affermarsi dell’impero ottomano, a metà del ‘500 non conobbe un solo momento di declino. Fu Napoleone nel 1797 a segnare la fine di quell’epoca d’oro, anche se ormai era una città sfarzosa e spensierata ma anche decadente e debole militarmente.

In questa città non esistono strade ma canali; il più famoso è il Canal Grande, fiancheggiato da palazzi rinascimentali e gotici. San Marco, la piazza principale, sorgono la Basilica di San Marco con i suoi meravigliosi mosaici bizantini, e il campanile di San Marco da cui si possono ammirare i tetti rossi della città.

Carnevale di Venezia

Le origini del Carnevale di Venezia origini sono antichissime. Il termine viene infatti usato per la prima volta in un documento del Doge Vitale Falier del 1094.

L’istituzione del Carnevale nasce come concessione al popolo da parte delle oligarchie veneziane. Lo scopo era quello di concedere un periodo dedicato interamente al divertimento e ai festeggiamenti, durante il quale i veneziani e i forestieri si riversavano in tutta la città a far festa con musiche e balli sfrenati. Vedila coma la versione veneziana del ‘panem et circense’ romano.

L’anonimato ottenuto grazie alle maschere permetteva di ottenere una sorta di livellamento di tutte le classi sociali. Senza contare poi che era pure autorizzata la pubblica derisione delle autorità e dell’aristocrazia. Durante tutto l’anno la Serenissima imponeva ai suoi cittadini regole di morale e ordine pubblico molto rigide, ecco perché si rendeva necessario un periodo di anarchia per sfogare tutte le tensioni accumulate.

carnevale di Venezia

Fritole, delizia veneziana

Se vuoi visitare Venezia il periodo migliore per godere appieno della città sono l’autunno e la primavera. Fa eccezione il Carnevale che, seppur in inverno, è davvero irrinunciabile. Se decidi di visitare Venezia nel periodo del Carnevale non puoi farti sfuggire l’occasione di assaggiare le fritole, ossia le frittelle veneziane. Le fritole sono il dolce nazionale della Serenissima, tanto che coloro che le producevano avevano pure un nome: i fritoleri.

frittelle di carnevale Venezia

Dove mangiare le fritole veneziane

Assaggiatele in tempo di Carnevale nelle pasticcerie veneziane, il tuo palato ne sarà deliziato! I migliori posti dove gustarle? Le migliori pasticcerie veneziane dove poter mangiare le fritole sono la Pasticceria Tonolo, la Pasticceria Rio Marin e la Rizzardini, tanto per citarne alcune.

Cosa vedere a Venezia

Anche chi non è mai stato a Venezia ne conosce la fama.
Ci sono intere zone della città storica tutte da esplorare, ed ogni angolo è in grado di offrire meraviglie. Venezia va vissuta a piedi, a Venezia ci si deve perdere lasciando i sentieri più battuti e turistici per poter scoprire il proprio angolo del cuore.

Venezia va vista di giorno e, poi, la sera. Quando il tramonto è in grado di offrire panorami in grado di toccare il cuore.

Venezia va navigata in gondola, lasciandosi cullare dalle onde e guardando i palazzi che si affacciano sui canali.

Ma cosa vedere a Venezia? Quali i posti migliori da visitare? Ecco una carrellata di irrinunciabili!

Piazza San Marco

Impossibile parlare di Venezia senza iniziare da Piazza San Marco. È la piazza principale della città e luogo simbolo di Venezia. Piazza San Marco si trova nel cuore di Venezia. È l’unica piazza di Venezia, dato che in città si trovano soltanto campi, campielli e un piazzale. Qui si trovano la basilica della Basilica di San Marco, il campanile di San Marco e il Palazzo Ducale.

Basilica di San Marco

La Basilica di San Marco fu costruita nell’ XI secolo. E’ la chiesa più importante di Venezia ed è il centro della vita religiosa della città. Verrai incantato dai suoi mosaici, dalle cupole e dalle statue… Sapevi che l’ altare della basilica conterrebbe le ossa di San Marco stesso?

Palazzo Ducale

Un palazzo a dir poco meraviglioso, sorto come  residenza dei Dogi, ex capi della Repubblica, e ancor oggi riconosciuto da tutti come uno dei più belli d’Europa. Al suo interno vi sono vari dipinti di Tiziano, Tintoretto, Veronese e Bellini.

Teatro La Fenice

La Fenice è un teatro costruito nel XVIII secolo in stile neoclassico. E’ stato distrutto tre volte dalle fiamme ma sempre ricostruito esattamente nello stesso modo.

Il quartiere di Cannaregio

E’ una zona tipica di Venezia dove ci sono molti artigiani e negozi di classe. Situato nel nord della città, è lontano dai circuiti turistici. Tuttavia, ha alcuni luoghi da visitare come chiese, palazzi, e soprattutto il Ghetto che è la culla della comunità ebraica della città.

La Basilica di Santa Maria della Salute

La puoi trovare nella parte meridionale del Canal Grande. La cupola di questa basilica è diventata un simbolo della città e ha ispirato molti artisti come Turner, Sargent e Guardi.

Biblioteca Nazionale Marciana

Se sei un amante di libri, arte e storia non puoi perderti l’edificio realizzato da Jacopo Sansovino prima, e Vincenzo Scamozzi poi. Nella famosissima Sala della Libreria sono conservate le pregiate opere di Tiziano, Veronese e Tintoretto.

Museo Guggenheim

E’ il museo che ospita la collezione personale di Peggy Guggenheim. E’ uno dei più importanti musei in Italia per l’arte europea ed americana del XX secolo e si trova presso presso Palazzo Venier dei Leoni.

Venezia e i suoi ponti

La Serenissima è impreziosita da più di 540 ponti che possono essere visti gratuitamente. Ponte di Rialto è il più antico dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande. È famoso sia per la propria architettura che per la sua storia. Anche il Ponte dei Sospiri è sicuramente tra i più visitati.

Piccola curiosità che forse non tutti conoscono: Il Ponte dei Pugni è un ponte famoso per essere il luogo dove, per anni, si affrontarono due bande rivali, combattendo a pugni.

Il quartiere Castello

Oggi è il più grande quartiere di Venezia. Si tratta di un quartiere meno turistico ma, proprio per questo, in grado di trasmettere emozioni uniche.

Tramonto a Venezia

Elena Fassoli
"La via più breve per giungere a se stessi gira intorno al mondo", diceva Hermann Keyserling. Ed ecco perché, appassionata da anni di viaggi e sport, mi piace avventurarmi in quel cammino che, attraverso il mondo, mi porta costruire la miglior versione di me stessa.